Abu Dhabi in un giorno, viaggio fai da te.
Abbiamo scoperto questo modo di visitare paesi senza spendere per il pernottamento: programmiamo uno stop che va dalla mattina fino alla sera tardi in modo da avere il tempo di visitare la città dove si effettua lo scalo. Così viaggiando con varie compagnie di volo che hanno sede nei vari paesi e si fa uno scalo lungo, incluso nel prezzo del biglietto, con l’opportunità di visitare la città. Non male, vero? Questa volta abbiamo volato con Etihad Airways per il nostro viaggio in Thailandia. Puoi vederlo interamente qui.
Itinerario: Malesia: Kuala Lumpur, Langkawi; Thailandia: Ko Lipe, Ko Phi Phi, Phuket, Bangkok; Emirati Arabi: Abu Dhabi.
Ecco il dettaglio dei voli:
Andata: Milano (MXP) h 21:15 – Abu Dhabi (AUH) 06:30. Airbus Industrie A330 Jet. Durata volo: 6h 15min. Sosta scalo: 4h 20min. Abu Dhabi h 10:50 – Kuala Lumpur, (KUL) h 22.02. Airbus A340-300. Durata volo: 7h 15min. Arrivo in data 8.03.17. Durata totale del viaggio: 15h 15min
Ritorno: 17.03.2017 Bangkok, (BKK) Suvarnabhumi Airport, 08:35 Abu Dhabi (AUH) 12:30. Boeing 777-300er Jet. Durata volo 6h 55min. Sosta scalo 14h 20min per visitare la capitale degli Emirati Arabi Uniti. Abu Dhabi 02:50 – Milano (MXP) 07:00 del 18.03. Durata volo 7h 10min.
Dopo nove giorni in Thailandia, il 10° giorno ci si sveglia al mattino presto. Da Bangkok, zona Khao San Road, in taxi raggiungiamo l’aeroporto. Alle 8:35 decolliamo per Abu Dhabi. Arrivo ore 12:30 ora locale. Al distributore automatico fuori dall’aeroporto acquistiamo la tessera per il bus, che dura l’intera giornata e seguiamo per il centro. Il tragitto è di trenta chilometri. L’autobus è moderno, pulito, con l’aria condizionata. La Grande Moschea Sheikh Zayed, è la prima che si raggiunge e la più importante da vedere. Infatti è visitabile anche dai non musulmani. È adornata con marmo, ceramiche, oro, cristalli e gemme. La parte interna è divisa in due settori, uno destinato alla preghiera dei fedeli e l’altro ai turisti. Assolutamente da vedere.
Proseguiamo verso il centro città. Qui ci concediamo una passeggiata tra i grattaceli per arrivare fino alla spiaggia. Questa ci risulta alquanto difficile da praticare. È una spiaggia dove ci puoi solo passeggiare: c’è un bel cartello fatto a tavola da surf con un lungo elenco di divieti – sicuramente ce ne sono altre di spiagge adatte a fare il bagno e sdraiarsi al sole, ma non ne vediamo sul nostro percorso -. Dopo la tranquilla passeggiata sul lungomare fronte spiaggia riprendiamo il bus fino al Marina Mall, uno dei scintillanti centri commerciali, presenti negli Emirati Arabi. Non può mancare la visita ai lussuosi negozi e boutique dei principali brand internazionali. In seguito percorriamo a piedi alcune vie nel centro cittadino guardandoci intorno tra negozi, uffici, supermercati, locali, per assaporare la quotidianità di Abu Dhabi. Questo è un mondo diverso e piacevole da osservare seppur per un giorno. Comincia a calare il buio quando in taxi ci facciamo un giro turistico fino all’Emirates Palace, al Palazzo presidenziale degli Emirati Arabi Uniti e in seguito, tra i moderni grattaceli che svettano nella città, in crescita continua. A seconda del budget e del tempo a disposizione ci sono molte attrattive ad Abu Dhabi. Eccone alcune che puoi scegliere se hai bambini al seguito.
In serata le nostre energie vanno sciamando quindi sempre col bus torniamo all’aeroporto. A notte inoltrata, alle 2:50 prendiamo il volo che ci riposta a Milano Malpensa.
A mio avviso vale sempre la pena fermarsi in un paese, anche solo per mezza giornata, per conoscere un altro piccolo angolo di mondo.