Veneto e Alto Adige. Ecco un itinerario tra mare e montagna in camper, con i bambini: Jesolo, Bassano del Grappa, Marostica, Pieve di Cadore, Cortina d’Ampezzo, Lago di Misurina, San Candido, Brunico
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1° – 3°giorno: Veneto, mare
Partenza per Cavallino, località balneare vicino a Jesolo.
Parcheggio in uno dei tanti campeggi posti lungo la riviera. Riposo e divertimento tra spiaggia e mare sia per gli adulti che per i bambini; infatti le spiagge sono ben attrezzate e offrono numerosi servizi. Qui si può restare per più giorni poiché è impossibile annoiarsi. Jesolo è un centro che offre diversi giochi e attrazioni divertenti per i bambini e per passare una serata diversa si può pensare di farci un giretto.
4° giorno: Veneto, Bassano del Grappa, Marostica.
Dopo qualche giorno di meritatissimo riposo, partenza per Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. Visita del centro del paese e del bellissimo Ponte Antico, un affascinante ponte coperto. Questo ponte è ricordato anche per essere nominato in una canzone tradizionale, ormai poco conosciuta. La cittadina è molto nota per i mobili antichi e per l’artigianato della ceramica e della porcellana.
Dopo un giretto per le vie e i negozi spostamento verso Marostica, distante una decina di chilometri. Anche questa è una piacevole cittadina antica. La sua maggiore peculiarità risiede nella piazza principale, in cui fa bella mostra di sé un’insolita scacchiera gigante. Una volta all’anno, qui, si tiene un’autentica partita a scacchi, in cui a fare le pedine sono delle persone in carne e ossa, con tanto di costume medievale. I bambini si divertono tanto a giocare su questa enorme scacchiera, anche loro possono muoversi come le pedine e cogliere l’occasione per conoscere o ripassare questo particolare gioco.
Marostica è una città vivace, lo dimostra l’ampio numero di sagre e fiere che il comune organizza dalla primavera fino all’autunno. Imperdibile è la sagra delle ciliegie, che si tiene a maggio, nel cuore della stagione di questo delizioso frutto.
In serata partenza con il camper per Pieve di Cadore.
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Marostica -
Centro storico di Marostica
5° giorno: Pieve di Cadore, Cortina d’Ampezzo
Durante la mattinata visita a Pieve di Cadore, un grazioso paesino, con la sua affascinante piazza centrale, assolutamente da non perdere.
Questa zona è ricca di opere artistiche, storiche e letterarie. Nei dintorni sono stati rinvenuti una necropoli e una capanna di epoca preromana, così come, nei pressi del centro, molti altri reperti di epoca romana.
Come sempre, amiamo quest’alternanza tra puro svago e approfondimento culturale, soprattutto per proporre ai bambini qualcosa di stimolante.
Nel primo pomeriggio spostamento a Cortina d’Ampezzo. Cortina è una delle località più famose delle Dolomiti bellunesi.
Ha ospitato i giochi invernali nel 1956 e, a ricordare l’evento, non si può non notare, appena fuori dal paese, il grande trampolino, la pista olimpionica da bob e il magnifico stadio olimpico del ghiaccio. Qui è possibile pattinare tutto l’anno e i bambini possono sperimentarsi in questa attività divertente. All’esterno dell’impianto c’è un bellissimo parco giochi dalla struttura in legno con ponti sospesi, irresistibile per i bambini.
Sia a piedi che con la veloce seggiovia cabinata delle 5 Torri, si può arrivare all’interessantissimo Museo all’aperto della Grande guerra con i suoi tunnel, le trincee e le caserme perfettamente ricostruite a rievocare le vicende della Prima guerra mondiale. La visita al museo è gratuita ed è perfettamente agibile anche per i bambini, dai cinque anni in su. È sicuramente una bellissima esperienza per i ragazzi.
Ci sono poi ancora altri musei: il museo etnografico, che espone gli strumenti agricoli e i costumi tradizionali, il museo paleontologico, una festa per gli appassionati di coralli, conchiglie e fossili marini, nonché una vera e propria miniera di informazioni sulla formazione delle Dolomiti e infine il museo d’arte moderna.
I bambini non mancheranno di apprezzare la visita al Parco naturale regionale delle Dolomiti d’Ampezzo, visti i simpatici e insoliti animali che lo abitano.
Per le visite, può tornare utile il parcheggio vicino alla stazione. In alternativa, c’è un parcheggio dedicato ai camper nel piazzale di Via dei Campi, 8.
In serata spostamento all’incantevole lago di Misurina, da cui parte il sentiero che conduce alle impareggiabili e arcinote Tre cime di Lavaredo, sicuramente tra le montagne più belle di tutte le Alpi.
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Lago di Misurina -
Tre cime del Lavaredo
6° giorno: Lago di Misurina, Tre cime di Lavaredo
Piccola escursione con i bambini nelle bellissime montagne dolomitiche. Il paesaggio è memorabile!
Nel pomeriggio spostamento poco più avanti, in un’area di sosta di fianco alla strada. Qui i bambini possono giocare nel vicino torrente mentre i più grandi riposarsi al fresco.
Alto Adige, San Candido.
Il nostro itinerario prosegue poi verso il grazioso paese di San Candido. Da qui parte una bella pista ciclabile lunga ben 44 km, su un dislivello di 500 metri, perfettamente adatta alle famiglie. Conduce fino a Lienz e da lì poi si può tornare comodamente con il treno.
7° giorno: Brunico
Partenza in mattinata per Brunico. Dopo un bel giro nel piccolo centro storico, visita al castello, ben conservato con sale affrescate. Questo castello ospita il museo della montagna, molto interessante e adatto anche ai bambini. Rientro a casa in serata.
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